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Colori? Gusti? Un confetto tira l’altro!

“Ne assaggio uno per devozione”…

Quante volte in Abruzzo abbiamo sentito pronunciare questa frase a matrimoni o battesimi?

Tante, e tutte riferite a un unico prodotto: il confetto. Andare a trovare una sposa prima delle nozze o salutare i genitori alla fine di una festa per il battesimo del proprio bambino/a e non assaggiare nemmeno un confetto… non si fa!

Nella nostra regione, e in tutta Italia, mangiare almeno un confetto durante riti e feste di questo tipo, è segno di buona fortuna, rispetto, tradizione e devozione.

“Prova un confetto!”. Bella domanda… ma quale???

Eh sì, perché da qualche anno a questa parte, si possono assaggiare deliziosi gusti e sapori che rappresentano la tradizione del nostro bel paese.

C’era una volta il confetto alla mandorla…. Ci verrebbe da dire!

E anche qui la selezione non è una ma tripla in quanto si possono scegliere 3 tipi di mandorle:

  • Californiana: ha una forma grande e regolare ma è poco saporita. È prodotta in coltivazioni intensive e sono piuttosto economiche;
  • Avola: l’eccellenza di produzione italiana, coltivate nelle assolate colline di Ragusa e Siracusa, a forma larga e piatta, molto aromatica è considerata il meglio che c’è nella produzione dei confetti;
  • Spagnola: ha una forma simile all’Avola, ma con un sapore meno intenso e aromatico. Più economica, permette di ottenere confetti di ottima qualità a un prezzo conveniente.

A questo si aggiunge l’immancabile cioccolato specie se si tratta di Battesimi o Comunioni, i bambini (e non solo!) amano la cioccolata…

Dicevamo del tempo che cambia e delle esigenze nuove e mutate; ebbene: sai quanti tipi di confetti puoi trovare in giro? Ecco una sfilata di gusti:

  • Ricotta e Pera,
  • Caramello e Fior di Sale,
  • Amarena,
  • Cappuccino,
  • Menta e Liquirizia,
  • Panna e Cioccolato,
  • Ananas,
  • Champagne,
  • Uva Rossa,
  • Crema Catalana,
  • Babà con Panna…

Non sono pochi, vero? Ci viene la tentazione di provarli tutti aggiungendo anche qualcosa di cremoso come al pistacchio, alla nocciola, al wafer a alla vaniglia.

Bene, gusti diversi così come i colori sono diversi. Forse più di quelli che credete. Sì, perché oltre al bianco per le nozze, rosa o azzurro per il Battesimo, dorato per i 50 anni di matrimonio e rosso per la laurea, esistono tanti altri colori per altrettanti eventi e feste.

Ne vediamo insieme qualcuno?

Ad esempio, solo restando in tema di matrimoni, ogni anniversario ha un colore come:

  • Nozze di cotone (1 anno di matrimonio): confetti rosa;
  • Nozze di stagno (10 anni di matrimonio): confetti gialli;
  • Nozze d’argento (25 anni di matrimonio): confetti color argento;
  • Nozze di smeraldo (40 anni di matrimonio): confetti verde acceso;
  • Nozze di diamante (60 anni di matrimonio): confetti bianchi.

Altra categoria che permette di sbizzarrirsi con i colori è la celebrazione della Laurea; perché? Leggete un po’ qualche esempio:

  • Lingue e Letterature straniere: verde o bordeaux;
  • Medicina e Chirurgia: rosso;
  • Scienze Politiche: lilla;
  • Veterinaria: viola;
  • Giurisprudenza: blu.

E vi abbiamo citato solo una parte… ma, come puoi vedere, il confetto è il simbolo per eccellenza delle feste e delle celebrazioni civili e religiose; del resto la storia parla chiaro:

“Simbolo di fortuna e prosperità, di confetto si inizia a parlare già nel 447 a.C. dalla famiglia Fazi e di Apicio (14-37 d.C.), amico dell’imperatore Tiberio. Si narra infatti che gli antichi romani fossero soliti usare i confetti per celebrare nascite e matrimoni, solo che all’epoca, non essendo stato ancora scoperto lo zucchero, si usava il miele e si produceva un composto dolce che avvolgeva la mandorla, fatto di miele e farina.”

Insomma, una tradizione che ci piace assai sia come abruzzesi con delle eccellenze uniche (tipo Di Donato) sia come italiani (tipo Crismara).

Una dolce tentazione a cui non è facile rinunciare….

E sicuramente ora li vorrai anche assaggiare! ?
Ti aspettano nel nuovo negozio:
Ci trovi in via Sant’Antonio 116, a Pollutri.